Politica

La nostra Politica Aziendale

Politica per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza di Furlan Costruzioni Italia S.r.l.​

La Direzione Generale della Furlan Costruzioni Italia S.r.l. ha deciso di definire una specifica politica per la Qualità, Ambiente e Sicurezza che le permetterà non solo di consolidare la sua posizione di mercato ma di fidelizzare, in misura sempre più stabile, i Clienti. Tale documento attesta l’impegno concreto della società per il miglioramento continuo e costituisce il naturale riferimento per l’individuazione ed il riesame degli obiettivi per la Qualità, Sicurezza e Ambiente. Inoltre, è pienamente consapevole che una responsabile strategia economica, derivante dalle proprie attività, risulta essere essenziale per il proprio successo e per la soddisfazione dei propri Clienti. La decisione del vertice aziendale di certificare il proprio Sistema di Gestione per la Qualità, Ambiente e Sicurezza è un fattore determinante e significativo della volontà di perseguire gli obiettivi definiti e il miglioramento continuo, ponendo attenzione al cliente sia esterno (Qualità) che interno (Sicurezza, Ambiente).

La Furlan Costruzioni Italia S.r.l. si impegna con costanza e abnegazione per convertire in impegni concreti i propri valori di impresa attraverso il perseguimento dei seguenti obiettivi:

  1. Soddisfazione del cliente. Piena soddisfazione del Cliente e delle parti interessate;
  2. Miglioramento continuo e costante. Migliorare continuamente i processi, i servizi, l’efficacia e l’efficienza della propria organizzazione;
  3. Rispetto degli adempimenti e delle normative cogenti. Regolamentazioni e requisiti contrattuali, costate monitoraggio sulle possibili evoluzioni e/o modifiche normative e legislative.
  4. L’impegno alla conformità. Risultare sempre in linea con i requisiti delle norme ISO 9001:2015; ISO 14001:2015 e 45001:2018;
  5. Prevenzione e Protezione. Ridurre le probabilità e di conseguenti danni di impatti ambientali negativi, di infortuni. Proteggere la saluti dei lavoratori da rischi generati dai processi e dalle lavorazioni (sia gestite direttamente che affidate in outsourcing) anche attraverso:
    • Gestione dei rifiuti prodotti. In conformità a quanto stabilito dalla normativa cogente in vigore;
    • Monitoraggio dei consumi delle risorse energetiche. Tramite la corretta installazione e manutenzione degli impianti tecnologiche servono le sedi e i cantieri temporanei;
    • Contenimento dell’inquinamento, della rumorosità. Ridurre i consumi dei mezzi d’opera pianificando un efficace manutenzione in alternativa attuare politiche per l’ammodernamento (degli automezzi, delle attrezzature e delle infrastrutture) al fine di garantire condizioni di perfetta efficienza e sicurezza;
    • Riduzione dell’Impatto Ambientale. Attraverso l’acquisto, quando possibile, di prodotti/servizi idonei allo scopo;
    • Near Misses. La rilevazione e analisi sistematica dei quasi infortuni (near misses);
    • Revisione sistematica della valutazione dei rischi. Aggiornarsi costantemente in base alle evoluzioni e modifiche apportate ai processi di lavoro, alle procedure, ai materiali, alle macchine, agli impianti, al panorama legislativo; a seguito di incidenti o situazioni di emergenza non previste; nel caso di ampliamento, riduzione, ristrutturazione e/o redistribuzione delle responsabilità; in base a quanto può emergere in sede di riunione periodica e/o in sede di Riesame della Direzione; nel caso di situazioni impreviste e non contemplate nel piano di emergenza ed evacuazione; nel caso di near miss che faccia mergere nuovi fattori di rischio non considerati.
  6. Consolidare e massimizzare gli impatti positivi sull’ambiente. Riciclo, laddove possibile, dei materiali impiegati;
  7. Prevenire e gestire le emergenze ambientali della salute e sicurezza del lavoro. Attraverso la formazione/informazione di tutto il personale in merito agli impatti ambientali ed ai rischi identificati ed il costante addestramento sulle procedure da eseguire in caso di emergenza;
  8. Miglioramento continuo del sistema Integrato Qualità Ambiente e Sicurezza. Riesame periodico del sistema al fine di definire la corretta allocazione delle risorse in relazione agli obbiettivi prefissati;
  9. Perseguire e controllare. Gestire con particolare attenzione l’ applicazione delle prescrizioni ambientali e di salute e sicurezza del lavoro pertinenti da parte dei fornitori (outsourcer) all’interno dei nostri ambienti di lavoro, nonché perseguimento degli obbiettivi e dei traguardi prefissati;
  10. Consapevolezza del personale sugli impatti ambientali ed i rischi per la salute e la sicurezza attraverso:
    • Attività di formazione ed informazione;
    • Trasferimento di consapevolezza sui loro obblighi individuali. Raggiungimento dei risultati attesi.
  11. Efficace comunicazione Interna/Esterna. La politica deve essere comunicata con i mezzi ritenuti più efficaci.

Gli obbiettivi sono coerenti con:

  1. L’analisi del contesto e l’analisi dei rischi. Effettuate dall’azienda per individuare le parti interessate, i bisogni e le aspettative a cui fanno riferimento e i rischi e le minacce da affrontare e opportunità da cogliere;
  2. Gli aspetti ambientali. Opportuna analisi ambientale effettuata sia nella sede che nei cantieri temporanei che consente di definire i rischi specifici che esistono sulla gestione dei processi e dei servizi.

La Direzione si impegna ad attuare la politica per la Qualità Ambiente e Sicurezza su indicata, assicurando le risorse e le condizioni necessarie per la sua realizzazione; sarà cura della stessa di provvedere periodicamente al riesame per verificare le effettive prestazioni ed il conseguimento degli obiettivi indicati. Poiché il successo del nostro Sistema di Gestione per la Qualità Ambiente e Sicurezza è essenziale per la nostra competitività, è vitale che anche i dipendenti/collaboratori della FURLAN COSTRUZIONI ITALIA S.R.L. comprendano ed aderiscano alla Politica per la Qualità e Sicurezza.